L'intervento e la degenza

L’intervento della chirurgia refrattiva è una procedura assolutamente indolore che viene effettuata in anestesia locale ed il paziente si può recare a casa mezz’ora dopo l’intervento.

Il trattamento col laser per la correzione della miopia dura circa 5- 10 minuti, a seconda del tipo di intervento. Si esegue in anestesia totale ed è indolore. L’occhio viene tenuto aperto durante l’intervento con l’aiuto di un piccolo divaricatore palpebrale. Il paziente è sveglio durante tutto l’intervento e viene invitato a fissare una mira luminosa verde.

I laser moderni sono dotati di un sistema di tracciamento dell’occhio per la compensazione precisa e immediata dei movimenti veloci e involontari degli occhi durante l’intervento.

Il periodo post operatorio

Il decorso post operatorio dipende dal tipo di trattamento eseguito. Dopo l'intervento LASIK, già dopo uno o due giorni, i pazienti possono riprendere le attività quotidiane, mentre dopo l'intervento PRK bisogna aspettare tra i 5 e i 7 giorni.
Il primo giorno dopo l'intervento, la visione è offuscata come se uno guardasse attraverso l'acqua però già il giorno dopo c'è un notevole cambiamento.
Il recupero più veloce avviene dopo l'intervento LASIK, mentre il metodo PRK richiede un ricovero più lento e dipende dal tempo necessario per la guarigione della superficie dell'occhio. In ogni caso, è consigliabile evitare il contatto degli occhi con qualsiasi superficie potenzialmente non pulita (le dita, l'acqua del rubinetto.)

Dopo l'intervento con il metodo LASIK, bisogna evitare gli sciacquamenti degli occhi con l'acqua del rubinetto per almeno 3 o 4 giorni, mentre dopo l'intervento PRK, è preferibile evitarlo fino alla guarigione completa della superficie dell'occhio e la rimozione della lente terapeutica. Entro una settimana, è possibile riprendere tutte le attività quotidiane. Per prevenire infezioni e irritazioni, si consiglia evitare il contatto con l'acqua marina per una decina di giorni e nelle piscine, per tre settimane.